L’elettrosmog è entrato nella nostra vita tramite l’uso quotidiano, sempre più massiccio, di cellulari, smartphone, tablet, smart TV, navigatori, smartwatch ed altri apparecchi Wi-Fi.
Le radiazioni elettromagnetiche disturbano le corrette direttive di funzionamento che dal cervello convogliano al corpo, a volte possono addirittura risultare errate.
Inoltre si possono utilizzare modificazioni cellulari nel metabolismo cellulare con conseguenti disfunzioni organiche, alterazioni dei tessuti e, nel caso di esposizioni prolungate, alterazione del bagaglio genetico della cellula.
La regolazione di tutti i processi biologici presenti nell’organismo, che normalmente funziona in modo del tutto autonomo, viene fortemente disturbata dagli influssi elettromagnetici.